TRIBUNALE DI SALERNO
SEZIONE LAVORO
ISTANZA DI A.T.P. EX ART. 445 bis cpc
Per: Elena Pereira Perita Peraria, nata a Galapagos (SA) il 29/09/1828, residente in Salerno alla via Pininfarina n. 35, cf: AAA MMM 28M65
G226U, rappresentata e difesa, dall’avv.
Gennaro De Natale, presso il cui studio elettivamente domicilia in virtù di
mandato a margine del presente atto, il quale chiede che le comunicazioni ex
artt. 136, 137 e 170 cpc vengano effettuate a mezzo posta elettronica
all’indirizzo __________,
ovvero a mezzo fax al numero __________;
c o n t r o
I.N.P.S.
(Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) in persona del Presidente pro
tempore, dom.to per la carica presso la sede dell’Istituto in Roma, al Piazzale
delle Nazioni EUR;
n o n c h é
I.N.P.S.
(Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) in persona del legale rappresentante
pt, elettivamente domiciliato in (84123) Salerno, al Corso Garibaldi n. 38;
FATTO
L’istante,
di anni 84, è affetta da: morbo di Parkinson, diverticoli del colon, arteriopatia obliterante arti
inferiori edemi declivi, malattia di Alzheimer, ipertensione arteriosa
essenziale, insufficienza respiratoria cronica, flebite e tromboflebite; morbo di Cooley, con necessità di emotrasfusioni, talassemia major; osteoporosi, insufficienza cerebrovascolare, così come
espressamente riconosciuto in certificato medico rilasciato dal Dott. Pasquizio
De Pasquale, in data 03/01/2012.
Le
patologie da cui è affetta la ricorrente, tra l’altro espressamente
riconosciute anche in occasione di ricoveri e visite specialistiche alle quali
è stata sottoposta (V. copie cartelle cliniche e certificazioni mediche
allegate), non le consentono di badare a se stessa, in quanto la stessa
necessita di assistenza continua
anche per il disbrigo dei più semplici atti quotidiani della vita.
L’istante, in data 06/02/2012,
inoltrava domanda alla competente Commissione Sanitaria, ai fini della visita per
l’accertamento dell’invalidità civile ex art. 1, legge n. 18 del 11/02/80 e
successive modificazioni, intesa ad ottenere il riconoscimento della dichiarata
infermità e la corresponsione della relativa indennità di accompagnamento.
A seguito di ricezione, in data 23/11/2012,
del Verbale della Commissione Sanitaria relativo alla visita effettuata in data
23/02/2012 presso la commissione medica INPS, la ricorrente veniva riconosciuta
invalida con totale e permanente inabilità lavorativa pari al 100% (art. 5 co.
7, D. lgs. 124/98), a far data dal 6/02/2012.
Avverso tale accertamento, la Sig.ra Elena
Pereira Perita Peraria, sussistendo le
condizioni per ottenere il diritto al 100% di invalidità, oltre indennità di
accompagnamento ex art. 1, legge n. 18.02.80, a decorrere dal primo giorno del mese successivo a quello in
cui è stata effettuata la domanda, spettante in base alla gravità delle
patologie riscontrate ed indicate nel certificato del 3/01/2012 rilasciato dal
dott. Pasquizio, nonché in ulteriore documentazione medica allegata,
c h i e d e
che il Tribunale adito voglia
1) nominare un
consulente tecnico d’ufficio onde disporre l'accertamento tecnico ex art. 445
bis cpc per la verifica preventiva delle condizioni sanitarie legittimanti la
pretesa dell'istante, relativa alla corresponsione dell'indennità di accompagnamento
ai sensi delle Leggi n. 18/80, n. 508/88 e n. 509/88, oltre interessi e rivalutazione;
2) disporre
con decreto la fissazione dell’udienza di comparizione e stabilire il termine
per la notifica, con le forme e le modalità previste dall’art. 696-bis cpc;
3) omologare,
in caso di esito positivo per la ricorrente, le risultanze probatorie contenute
nella relazione del CTU;
4) condannare
l’INPS, in persona del legale rappresentante pt, al pagamento delle spese e
competenze del presente procedimento, con
attribuzione al sottoscritto procuratore antistatario.
Poiché la presente controversia verte
in materia di previdenza e assistenza obbligatorie (ex art. 37, 6 comma, DL n.
98 del 6 luglio 2011, convertito nella legge n. 111 del 5 luglio 2011), la
ricorrente, avendo un reddito inferiore ad
€ 31.884,48, non è tenuta al versamento del
contributo unificato.
Si dichiara, inoltre, che il valore
delle prestazioni dedotte in giudizio, ai sensi dell'ultimo periodo dell'art.
152 disp. att. cpc, così come aggiunto dal DL n. 98/2011, calcolato ai sensi
dell'art. 13, comma 2, cpc è indeterminato.
Si depositano, in copia, i seguenti
documenti:
1) Verbale commissione ASL del
23/2/2012, notificato il 23/11/2012;
2) Verbale commissione ASL del
23/2/2010;
3) Documenti consegna sedia a
rotelle;
4) Certificati visite neurologiche;
5) Certificato medico del dott. *********
del 3/1/2012;
6) Certificati dell’Azienda
Ospedaliera S. Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona;
7) Cartella clinica del Presidio
Ospedaliero __________________.
Salvis juribus
Salerno, 7 Dicembre 2012
avv. Gennaro De Natale
Nessun commento:
Posta un commento