GIUDICE DI PACE DI TORINO
Ricorso per Decreto Ingiuntivo
L’avvocato Gennaro De Natale, nato a ___________ il ____________, cf: ______________, in giudizio ex art. 86 cpc, (posta elettronica certificata: ________________, fax numero ____________), elett.te domiciliato presso il suo studio in ____________ alla via _____________,
p r e m e s s o
- Che, in virtù di procura a margine dell’atto introduttivo, l’istante ha rappresentato e difeso la Sig.ra ______________, nata a _______________ il _____________, e residente a _____________________ alla via ___________________, CF: ______________________, nel giudizio da lei promosso dinanzi al Tribunale di Torino, RG n. ____________, contro ____________, nato a ____________ il __________, avente ad oggetto Ricorso per lo scioglimento del matrimonio;
- Che ricorso e decreto sono stati notificati al resistente nei termini di legge, come stabilito dal Tribunale;
- Che, con decreto n. cronol. _______________ del ___________, il Tribunale di Torino ha disposto la comparizione delle parti all’udienza presidenziale del _________________;
- Che le attività compiute dall’istante, nell’esplicazione del mandato conferito dalla sig.ra ___________, sono state le seguenti: n. 3 Consultazioni con il cliente; Studio della controversia; Esame della documentazione; redazione dell’atto introduttivo, deposito del ricorso, estrazione copie e notifica dello stesso unitamente ai decreti del tribunale; esame costituzione controparte; partecipazione all’udienza del _____________ di comparizione dei coniugi; udienza di tratta-zione scritta del ________________; esame provvedimento del ____________; udienza di trattazione scritta del _______________; esame provvedimento del ___________; esame sentenza;
- Che il giudizio è stato definito con sentenza n. _______________;
- Che, pertanto, il ricorrente ha rettamente svolto il suo incarico sino alla fine del processo;
- Che le prestazioni professionali svolte nel suddetto giudizio sono documentalmente provate mediante deposito della relativa documentazione nel presente fascicolo;
- Che la sig.ra __________, pur avendo iniziato il divorzio in gratuito patrocinio, nel corso del giudizio è decaduta dal suddetto beneficio, in quanto nell’anno ___________ ha superato il limite reddituale per l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato, come risulta da autocertificazione che si allega;
- Che, infatti, la sig.ra ____________ ha autocertificato di aver raggiunto, nell’anno ___________, il reddito di € ________________, superiore ai limiti del gratuito patrocinio in sede civile, che ammonta ad € _____________;
- Che, inoltre, al reddito della sig.ra ___________ vanno sommati, ai sensi di legge, anche i redditi degli altri familiari, in particolare della figlia, che ha dichiarato, nell’anno _____________, un reddito di cittadinanza di € ____________,00; a tal proposito, si precisa che anche il reddito di cittadinanza deve essere valutato come “reddito” ai fini del riconoscimento del beneficio del gratuito patrocinio (Circolare Agenzia delle Entrate, risposta a interpello n. 956-2517/2020);
- Che l’odierno ricorrente, al momento della sottoscrizione dell’autocertificazione del reddito, ha invitato la propria cliente a provvedere al pagamento del compenso della causa;
- Che, l’invito di provvedere al pagamento delle competenze relative alle attività svolte nel giudizio sopra indicato è rimasto inevaso,
- Che le nuove tariffe forensi (cd parametri) sono state approvate con Decreto del Ministero della Giustizia n. 55 del 10/03/2014, pubblicate nella GU n. 77 del 2/04/2014, in vigore dal 3/04/2014, e quindi sono applicabili all’attività professionale svolta dal sottoscritto difensore;
- Che, nella fattispecie in esame, trattasi di attività relative a Ricorso per lo scioglimento del matrimonio, di valore indeterminabile, che rientra nei procedimenti relativi ai Giudizi di cognizione innanzi al Tribunale;
- Che il decreto ministeriale n. 55/2014 stabilisce, all' art. 5, comma 6, che le cause di valore indeterminabile si debbano considerare comprese di regola tra 26.000,00 e 260.000,00 euro, tenuto conto dell'oggetto e della complessità della controversia;
- Che la tabella dei nuovi parametri forensi 2014, nello scaglione relativo al valore indeterminabile, complessità bassa, per le attività svolte prevede i seguenti para-metri:
Fase di studio della controversia, valore minimo: € ________,00
Fase istruttoria e di trattazione, valore minimo € __________,00
Fase decisionale, valore minimo € __________,00
Fase introduttiva del giudizio, valore minimo: € __________,00
Totale Compenso tabellare (valori minimi) € _________,00;
- Che il DM n. 55/2014 stabilisce che il giudice, nel regolare le spese di causa, non può scendere al di sotto dei predetti minimi tariffari (Cass. n. 21487/2018; Cass. n. 1018/2018; Cass. 24492/2016);
- Che, pertanto, a fronte delle prestazioni descritte in narrativa, l’istante ha diritto ad un compenso di __________,00 oltre IVA e CNAP come per legge;
- Che, tuttavia, l’istante intende contenere la domanda entro il limite di euro ____________,00;
- Che, non essendo stato possibile comporre bonariamente la vertenza, si rende necessario adire le vie legali. Tanto premesso, l’istante,
c h i e d e
che l’Ill.mo Sig. Giudice di Pace di Torino voglia emettere ingiunzione immediatamente esecutiva in danno della Sig.ra _________________, dom.ta a _________________ alla via ____________________, per il pagamento in suo favore della somma di euro ____________,00, oltre interessi legali dalla do-manda al soddisfo, per le causali dedotte in narrativa, con condanna altresì del debitore Sig.ra _____________ al pagamento delle spese e competenze della pre-sente procedura.
Oltre spese forfetarie, IVA e CNAP come per legge.
Per i motivi innanzi descritti, l’istante, ai sensi del 2° comma dell’art. 642 cpc, chiede espressamente che venga concessa la provvisoria esecuzione della emananda ingiunzione.
Ai sensi della L. 488/99 e succ. mod., si dichiara che il valore della controversia è pari ad euro _________,00 e che, pertanto, il valore del contributo unificato ammonta ad euro ___,00.
Si depositano i seguenti documenti:
1) Ricorso per decreto ingiuntivo;
2) Nota deposito documenti giudizio di divorzio;
3) Ricorso per lo scioglimento del matrimonio notificato;
4) Costituzione controparte;
5) Decreto svolgimento udienza;
6) Verbale udienza comparizione coniugi;
7) Decreto del ______________;
8) Note scritte del ____________;
9) Note scritte di controparte del _______;
10) Decreto del ___________;
11) Ordinanza del _________;
12) Ordinanza del ___________;
13) Nota di deposito documenti del ____________;
14) Note scritte controparte udienza del ____________;
15) Decreto del ____________;
16) Sentenza;
17) Comunicazione reddito anno __________;
18) Autocertificazione reddito anno _____________.
Torino, ____________
Avvocato Gennaro De Natale
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