TRIBUNALE DI SALERNO
ATTO DI PIGNORAMENTO PRESSO TERZI
L’avv.
Gennaro De Natale, nato a ________ il
________, CF: ___________, in giudizio ex art. 86 cpc posta
elettronica certificata posta@pec.it, fax numero 089.123456789), ele.tte domiciliato presso
il suo studio in Salerno alla via ___________ n.36,
premesso
-
Che l’istante, in virtù di decreto
ingiuntivo n. ________, RG n. __________, reso dal Giudice di Pace di Salerno, notificato
in data ________, divenuto esecutivo per mancata opposizione, munito di
apposita formula in data __________, risulta creditore, nei confronti della
Sig.ra ___________(nata a Salerno il __________, CF: ************), della somma di euro ****** oltre IVA e CNAP
come per legge;
-
Che l’atto di precetto notificato in
data _______________, rimasto infruttuoso, conteneva l’intimazione a pagare la
somma di euro _________;
-
Che la Sig.ra ______________ risulta
essere creditrice di somme nei confronti dell’INPS - Istituto Nazionale della
Previdenza Sociale, sede di _________, in quanto percettrice di
pensione cat. ______________;
-
Che l’istante intende procedere a
pignoramento presso INPS - Istituto Nazionale della Previdenza
Sociale, di tutte le somme
dovute e debende, in virtù del suddetto titolo e comunque dovute alla Sig.ra __________
(nata a Salerno il _______________, CF: __________________), fino alla concorrenza
della somma di €. _____________ (_________/00),
che si ritiene sufficiente in via prudenziale a soddisfare il credito per cui
si procede, per capitale, interessi, spese di procedura e successive, salvo
conteggi ed esazioni; tanto premesso, l’istante, come in atto rapp.to, difeso e
dom.to,
CITA
_____________, dom.ta in Salerno alla via __________ n.1 (Frazione
________), a comparire dinanzi al Tribunale di Salerno, Ufficio Esecuzioni
Mobiliari, all’udienza del ____________, locali soliti ore di rito
col prosieguo;
INVITA IL TERZO
INPS - Istituto Nazionale della Previdenza Sociale Direzione Provinciale di
Salerno, in persona del LRTP,
dom.to in (84123) Salerno, al C.so Garibaldi n. 38, a rendere la dichiarazione
di quantità prevista dall’art. 547 cpc al creditore procedente entro 10 giorni
dalla notifica del presente atto, a
mezzo raccomandata AR o a mezzo posta elettronica certificata (posta@pec.it) all’indirizzo del Procuratore del creditore
procedente.
AVVERTE
ALTRESI’ IL TERZO
che in caso di mancata comunicazione
della suddetta dichiarazione, la stessa
dovrà essere resa dal terzo comparendo
in un’apposita udienza e che qualora il
terzo non compaia o, sebbene comparso, non renda la dichiarazione, il credito
pignorato si considererà non contestato ai fini del procedimento in corso e
dell’esecuzione fondata sul provvedimento di assegnazione.
Salerno,
__________________.
Avv. Gennaro De Natale
RELATA DI NOTIFICA
Richiesto
come in atti, io sottoscritto Ufficiale Giudiziario, addetto all’UNEP della
Corte d’Appello di Salerno, visto il titolo esecutivo di cui in premessa, visto
l’atto di precetto recante intimazione di pagamento della somma di €. _____________oltre
eventuali ulteriori spese di notifica, notificato al debitore in data _________________,
HO PIGNORATO
in
virtù del titolo richiamato, tutte le somme presenti e future, dovute o
detenute, in virtù di pensione cat. __________________,
dall’INPS – Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, Direzione Provinciale di
Salerno e dovute a ____________ (nata
a _____________, il ___________, CF: _______________), fino alla concorrenza di
€. _________ (________/00) che mi
viene indicata dall’istante come sufficiente a soddisfare il credito per il
quale attualmente si procede, oltre interessi, spese, diritti ed onorari del
presente procedimento e successive occorrende, ed a tal fine
HO INGIUNTO
Ex art. 492 cpc alla debitrice, ___________________, di astenersi da qualunque atto diretto a sottrarre
alla garanzia del credito sopra indicato le somme pignorate col presente atto
e, contemporaneamente,
HO INTIMATO
al terzo pignorato, INPS- Istituto
della Previdenza Sociale, Direzione Provinciale di Salerno, in persona
del LRPT, di non disporre senza ordine del Giudice, sin dalla data di notifica
del presente atto, delle somme a qualunque titolo detenute ed assoggettate a
pignoramento.
HO AVVERTITO
Il
terzo pignorato che dal giorno della notifica di questo atto è soggetto, relativamente
alle somme dovute al debitore e nei
limiti dell’importo del credito precettato aumentato della metà, agli
obblighi che la legge impone al custode.
Ho,
quindi, rivolto al debitore l’invito ad
effettuare presso la Cancelleria del giudice dell’esecuzione la dichiarazione di residenza o l’elezione
di domicilio in uno dei Comuni del circondario in cui ha sede il giudice
competente per l’esecuzione con l’avvertimento che, in mancanza, ovvero in caso
di irreperibilità presso la residenza dichiarata o il domicilio eletto, le
successive notifiche o comunicazioni a lui dirette saranno effettuate presso la
Cancelleria dello stesso Giudice.
Ho,
altresì avvertito il debitore medesimo
che, ai sensi dell’art. 495 cpc, può chiedere di sostituire ai crediti
pignorati una somma di denaro pari all’importo dovuto al creditore
pignorante e ai creditori intervenuti, comprensivo di capitale, degli interessi
e delle spese oltre alle spese di esecuzione, sempre che, a pena di
inammissibilità, sia da lui depositata in Cancelleria, prima che sia disposta
la vendita o l’assegnazione a norma degli artt. 530, 552 e 569 cpc, la relativa
istanza unitamente ad una somma non inferiore ad un quinto dell’importo del
credito per cui è stato eseguito il pignoramento e dei crediti intervenuti indicati
nei rispettivi atti di intervento, dedotti i versamenti effettuati di cui deve
essere data la prova documentale.
L’UFFICIALE GIUDIZIARIO
nello
stesso tempo
HO NOTIFICATO
l’atto
di citazione che precede a
1) INPS – Istituto della Previdenza Sociale, Direzione Provinciale di Salerno,
in presenza del LRPT, dom.to in ( 84123) Salerno, al C.so Garibaldi n. 38;
2) ___________, dom.ta in
Salerno alla via _____________ n.1 (Frazione _______).
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